I primi arredi

Finiti momentaneamente i lavori all’esterno del Rifugio dell’anima, ho iniziato a progettare l’interno, anche perché stavo iniziando a vedere piante e ciuffi d’erba ovunque! In realtà ho sempre fatto così, anche nelle ormai rare occasioni in cui mi capita di dipingere un quadro o di fare un ritratto, ci lavoro tutto d’un fiato e lo metto via per un paio di giorni, per poi riprenderlo e scorgere piccoli difetti che nella foga del momento sfuggono alla mia attenzione.

 Quello che vedete nelle foto sotto è il primo mobile che entra nella casetta, non l’ho costruito io, gli ho solo cambiato aspetto per adattarlo alla camera da letto che sarà interamente costruita da me e che avrà gli stessi toni di bianco e rosa, per uno stile un po’ shabby, un po’ decapè. Il mobile nella sua versione originale potete osservarlo nella sala da pranzo della casa vittoriana, li acquistai entrambi per 1 euro e sapevo che prima o poi avrei usato anche l’altro. Quando li osservo trovo incredibile come un semplice tocco di colore possa trasformare una cosa in un’altra totalmente diversa! Voi che dite?

 

  In questi giorni la pioggia è caduta quasi ininterrottamente, tutto tempo guadagnato e speso ad arredare il nuovo mobile. Le foto sono scattate in momenti e giorni diversi, a causa della scarsa luce.

 Questo è il mobile arredato, ma osserviamone i dettagli...

 Una piccola cornice di cartone con una foto, accanto alla quale si trovano un piccolo candeliere realizzato con oggetti per bigiotteria ed una bottiglietta che contiene delle minuscole conchiglie, ricordo di un’estate stupenda che non potrà mai più tornare.

Al centro un vaso, realizzato con una semplicissima perlina in cui ho inserito dei fiori secchi trafugati da una bomboniera e che poggia su un delicatissimo centrino bianco.

 E poi ancora un piccolo specchio, una boccettina di profumo ed un cestino, che contiene alcuni oggetti personali di Sara ( la ricordate?... potete ammirarla nel post dedicato ai regali che Patty mi ha donato), tra cui un cammeo appartenuto alla nonna, alcune cartoline floreali con versi scritti dal suo grande amore e delle saponette profumate...lei come me adora tenerle nei cassetti per profumare la sua biancheria!

 I cassetti... anche qui troviamo lettere e biglietti, gelosamente custoditi assieme al suo diario...Ma non può mancare la biancheria!! Ci sono delle scatole e poi ancora pizzi e merletti che ornano le lenzuola del suo lettino!

Infine il tappeto... beh, riuscire a fare un tappeto in due giorni mi sembra una follia... ho trovato uno schema a punto croce interessante sul blog di Cris, ma in questo momento non ho molta voglia di ricamare e tra l’altro non vi nego che spero nel colpo di fortuna e di vincere quello messo in palio da Patty nel suo fantastico giveaway... comunque... giusto per dare un aspetto più ricco alla camera ancora spoglia, ho trovato (sempre a 1 euro) questo sottobicchiere in feltro... il colore ci sta a pennello!!

Questa per adesso è la visione della parete della camera da letto, sul tappeto ho aggiunto il bellissimo cestino che mi ha donato Victoria, non resterà li, avrà uno spazio tutto suo e conterrà degli oggetti cari a Sara, ma essendo stato il primissimo oggetto ad entrare nel rifugio, mi è sembrato doveroso metterlo in bella mostra in questo piccolo spazio arredato.

Vi abbraccio tutti,

MelyG